Nandrolone decanoato Effetti Benefici delle nandrolone

Nandrolone decanoato Effetti Benefici delle nandrolone

Viene somministrato come iniezione intramuscolare e assorbe e viaggia attraverso il flusso sanguigno ai muscoli e ai tessuti del corpo. Sfortunatamente, il decanoato di nandrolone ha una serie di effetti collaterali gravi e potenzialmente letali, quindi il suo uso è per lo più limitato. Gli effetti collaterali muscoloscheletrici del nandrolone decanoato includono il blocco del centro di crescita epifisario che si traduce nella cessazione della crescita ossea.

  • È stato dimostrato che il Deca-Durabolin ha un’azione positiva sul metabolismo del calcio del quale favorisce l’assorbimento intestinale.
  • Nandrolone decanoato inibisce il riassorbimento osseo, aumentando anche la formazione di nuovo tessuto osseo.
  • Il nandrolone, in special modo il nandrolone decanoato che è la forma commercializzata legalmente in Italia, è molto conosciuto tra gli atleti, in particolar modo tra i culturisti, per le sue note proprietà anabolizzanti e grazie anche ad i suoi valori di indice terapeutico.
  • Oltre tale soglia, infatti, si potrà iniziare a parlare di doping con le conseguenti sanzioni ed esclusioni dalle competizioni agonistiche.

0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE

L’uso di androgeni in specie differenti ha dato luogo a virilizzazione dei genitali esterni di feti di sesso femminile. In alcune pubblicazioni è stato riportato che il nandrolone risulta essere genotossico nel test del micronucleo in vitro e nel test del micronucleo nel topo ma non nel ratto e nel comet test di topo e ratto. Negli uomini il trattamento con Deca-Durabolin può portare a disturbi della fertilità sopprimendo la formazione di sperma. Nelle donne il trattamento con Deca-Durabolin può portare a riduzione della frequenza o soppressione del ciclo mestruale (vedere paragrafo 4.8).

Nandrolone Decanoate: Use, Abuse and Side Effects

Le persone che soffrono di malattia renale cronica possono spesso sperimentare una grave anemia, o una quantità molto bassa di globuli rossi, causata da una produzione insufficiente di eritropoietina ormonale. Il trattamento con nandrolone decanoato può aiutare ad alleviare questa condizione, chiamata anemia nell’insufficienza renale. A seconda di come si guarda, l’effetto androgeno debole del nandrolone decanoato, rispetto al testosterone, può essere visto come un vantaggio o uno svantaggio. Sebbene non ci siano steroidi completamente sicuri di questi effetti collaterali, Deca è generalmente considerato uno dei farmaci più sicuri sotto questo aspetto. Il nandrolone decanoato può causare effetti collaterali indesiderati nei pazienti affetti da grave ritenzione di liquidi.

Poiché il https://store.spaceylon.com/it-italiafarmaci24-com/ricerca-gli-effetti-dell-assunzione-di-oxandrolone/ ha un effetto favorevole sulla crescita muscolare con un effetto androgeno relativamente basso, viene spesso utilizzato come sostanza dopante. Soprattutto nell’allenamento con i pesi e negli sport agonistici, il nandrolone viene utilizzato per stimolare la crescita muscolare e ridurre i tempi di recupero. Il più noto farmaco a base di nandrolone decanoato è il Deca-Durabolin (o deca durabolin), ma esistono anche altri farmaci di tipo generico. La modalità di utilizzo di tale sostanza, in genere, avviene mediante soluzioni iniettabili. I dosaggi normalmente utilizzati vanno dai 200 ai 600 mg a settimana, con una media di 2 mg per peso corporeo. Negli studi condotti sul ratto e sul topo il nandrolone decanoato ha mostrato una bassa tossicità.

Nei diabetici può essere ridotto il fabbisogno di insulina o di altri medicinali ipoglicemizzanti. Il nandrolone è stato sintetizzato per la prima volta nel 1950 e utilizzato a livello terapeutico dagli anni ’60 in poi. Le informazioni su DECA-DURABOLIN ® – Nandrolone pubblicate in questa pagina possono risultare non aggiornate o incomplete. Per un uso corretto di tali informazioni, consulta la pagina Disclaimer e informazioni utili. DECA-DURABOLIN ®  è un agente anabolizzante, pertanto il suo uso, al di fuori di prescrizioni mediche su basi patologiche, è proibito in gara e fuori gara. Nel sangue, l’estere è rapidamente idrolizzato a nandrolone con una emivita uguale o inferiore ad un’ora.

L’assunzione di nandrolone è controindicata in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno dei suoi eccipienti, cancro alla mammella, neoplasie estrogeno-dipendenti, cancro ed ipertrofia prostatica, storia di epatocarcinoma, ipercalcemia, sindrome nefrosica, gravidanza e allattamento. Il trattamento dell’anemia nell’insufficienza renale è l’unico uso approvato dalla Food and Drug Administration statunitense del decanoato di nandrolone, secondo il sito web di informazioni farmaceutiche della National Library of Medicine DailyMed. Essendo una sostanza dopante, l’assunzione di nandrolone è assolutamente vietato in competizioni agonistiche e facilmente rintracciabile attraverso le analisi delle urine poichè permane in circolazione fino anche a 18 mesi dall’assunzione. La sua azione anabolizzante, inoltre, può provocare un aumento delle dimensioni della prostata (ma non del pene!) con conseguenti difficoltà ad urinare e ad eiaculare e può persino essere causa di tumori maligni alla prostata.

L’utilizzo in età prepubere dovrebbe invece avvenire con particolare attenzione, visti i possibili effetti deleteri sulla crescita ossea e sullo sviluppo troppo rapido degli organi genitali maschili. Come accennato in precedenza nell’articolo, il decanoato di nandrolone è stato inizialmente prodotto come trattamento per alcune malattie. Fino ad oggi, è stato utilizzato come trattamento in varie condizioni, in particolare l’osteoporosi, l’anemia e l’atrofia muscolare associata all’HIV.

Dopo somministrazione sottocutanea e intraperitoneale la dose massima tollerata è superiore a 2 g/kg. Dosi settimanali complessive fino a 25 mg/kg, somministrate per 4 mesi nel ratto e per 6 mesi nel cane, non causano effetti tossici. Non sono stati inoltre rilevati effetti teratogeni nel ratto in seguito a somministrazione, dal 10° al 20° giorno della gravidanza, di 0,5 mg/kg/die di nandrolone decanoato. Gli steroidi anabolizzanti possono migliorare la tolleranza al glucosio e ridurre la necessità di insulina o di altri medicinali antidiabetici nei pazienti diabetici (vedere paragrafo 4.4). I pazienti con diabete mellito devono pertanto essere monitorati specialmente all’inizio o alla fine del trattamento e ad intervalli periodici durante il trattamento con Deca-Durabolin. Gli effetti collaterali epatici includono un’ampia gamma di anomalie epatiche, la più grave è la peliosi epatica che può presentarsi come una lieve anomalia del fegato, ma può provocare insufficienza epatica.

Nandrolone decanoato inibisce il riassorbimento osseo, aumentando anche la formazione di nuovo tessuto osseo. Ciò può comportare un aumento del contenuto di minerali all’interno di un osso, sia al radio prossimale che distale. Può persino aumentare il contenuto minerale osseo a livello della colonna lombare di alcuni pazienti. Il nandrolone decanoato può anche migliorare l’equilibrio del calcio e aumentare la massa muscolare, aiutare con il dolore vertebrale e aumentare significativamente la mobilità della colonna vertebrale. La dose raccomandata per minacciare l’osteoporosi nelle donne è di 50 mg per 3-4 settimane. I pazienti affetti da HIV/AIDS avanzato possono sperimentare una grave perdita di peso, inclusa la perdita di massa muscolare.